Bolle doganali di esportazione digitali: l’obbligo da Dicembre 2024
L’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) ha confermato la fine del periodo transitorio e l’obbligatorietà per tutti gli operatori, a partire dal 2 Dicembre 2024, di presentazione delle bolle doganali di esportazione secondo le nuove modalità elettroniche.
Viene così completato l’iter di digitalizzazione delle bollette doganali, iniziato già a fine 2022 con la dematerializzazione obbligatoria delle dichiarazioni di import.
Quali sono le implicazioni per le aziende e come fare a scaricare le bolle doganali di esportazione in formato digitale?
Le nuove regole
L’informativa n.622909, emanata dall’ADM l’8 Ottobre 2024, ha quindi interrotto la deroga iniziata con la n. 665220 del 3 Novembre 2023 e introdotto dal 2 Dicembre l’obbligatorietà della dichiarazione doganale di esportazione e di transito tramite le nuove modalità elettroniche.
La decisione nazionale è in linea con i termini finali di adeguamento previsti dall’Unione Europea, che prevedono l’obbligo per la dichiarazione elettronica di transito a partire dal 21 Gennaio 2025. La componente transnazionale della dichiarazione di esportazione sarà invece resa obbligatoriamente elettronica a partire dall’11 Febbraio 2025.
L’Agenzia delle Dogane ha comunicato che sarà possibile presentare le dichiarazioni doganali utilizzando il vecchio tracciato “ET” solo fino al 1° Dicembre 2024.
Addio alle bolle doganali di esportazione su carta: cosa cambia per le aziende
L’adeguamento alla normativa comporta delle iniziali sfide per le imprese: dal 2 Dicembre, infatti, le aziende devono rispettare l’obbligo di acquisizione delle bolle doganali di esportazione in modalità telematica, così come avviene già per le bollette doganali di import.
Quindi, ad oggi, tutti i documenti doganali devono essere esclusivamente in formato digitale ed essere scaricati dal portale dell’Agenzia delle Dogane secondo specifici passaggi.
Questo implica un dispendio di tempo e di risorse per le aziende, che si trovano così a far fronte a procedure lunghe e macchinose per scaricare singolarmente ciascuna bolla doganale dal portale telematico. Inoltre, se il numero di documenti da scaricare è cospicuo, il processo può diventare anche molto complesso e macchinoso.
Come scaricare le bolle doganali di esportazione in automatico: il servizio DocuMI
Per supportare le aziende nel processo di digitalizzazione DocuMI ha sviluppato un sistema perfettamente integrato con il portale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli che consente di:
- Recuperare automaticamente gli MRN.
- Automatizzare il download delle bolle doganali di export: nello specifico il DAE, DAT e Visto Uscita.
- Visualizzare i documenti scaricati sul portale YouDOX oppure riceverli tramite un altro canale concordato (SFTP, web services o tramite il nostro applicativo di sincronizzazione YouDOX in Cloud).
- Ricevere report completi di tutti i dati contenuti nel DAE e nel Visto Uscita in formato xls, csv o xml.
- Riconciliare la documentazione scaricata con le fatture elettroniche emesse.
- Conservare tutti i documenti a norma di legge per 10 anni su sistema certificato.