Fatturazione elettronica: aggiornate le specifiche tecniche alla versione 1.7.1
Dal 1° agosto sono ufficialmente entrate in vigore le nuove specifiche tecniche per la compilazione della fattura elettronica nella loro versione 1.7.1.
Alla luce delle ultime novità in tema di fatturazione elettronica, che hanno accompagnato tutto l’anno in corso, si è rivelato necessario un aggiornamento delle specifiche tecniche, da parte dell’Agenzia delle Entrate, per la compilazione del documento.
Dunque, la versione aggiornata 1.7.1. delle specifiche tecniche riguarda nello specifico la sezione “tipo documento” della fattura e il blocco “altri dati gestionali”. Vediamo da vicino le due novità principali.
Introduzione nuovo Tipo Documento TD28
A seguito della partenza ufficiale, dal 1° luglio 2022, della fatturazione elettronica tra Italia e San Marino, è stato aggiunto alla lista dei tipi documento presenti per il tracciato della fattura ordinaria il TD28. I contribuenti italiani potranno così comunicare operazioni di acquisto di beni da San Marino per le quali sono state ricevute fatture cartacee con indicazione dell’IVA.
Aggiornamento del blocco “AltriDatiGestionali”
Con l’introduzione della versione 1.7.1 delle specifiche tecniche sarà possibile compilare l’elemento 2.2.1.16.1 <TipoDato>, appartenenti al blocco 2.2.1.16 <AltriDatiGestionali>, con il valore “F24”. In tal modo si riporta in fattura l’informazione del pagamento dell’imposta a debito con versamento tramite modello F24.
Nuovi controlli sui file fattura XML
Le specifiche introducono anche nuovi controlli e motivi di rifiuto sui sui file-fattura XML, con l’obiettivo di “ottimizzare il processo di fatturazione elettronica” e “assicurare una qualità del dato sempre più elevata“. In particolare, per ottimizzare la gestione delle integrazioni/autofatture per le operazioni con controparti non stabilite in Italia, l’Agenzia ha aggiornato/introdotto i seguenti codici errore:
Codice 00476: il Sistema di Interscambio verifica che <IdPaese> del <CessionarioCommittente> non sia diverso da “IT” quando <IdPaese> del <CedentePrestatore> è diverso da “IT”
Codice errore 00471: il <CedentePrestatore> non può essere uguale al <CessionarioCommittente>
Codice errore 00473: non è ammessa l’indicazione di un cedente italiano. Nel tipo documento TD28 l’elemento <IdPaese> deve essere valorizzato con la stringa “SM”
Codice errore 00475: deve essere presente la partita IVA del <CessionarioCommittente>
Per ulteriori dettagli, ti invitiamo a visionare integralmente il documento della nuova versione delle Specifiche Tecniche al seguente link o sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.